Il nostro impegno per un dialogo sicuro

Ogni utente di LinkedIn ha il diritto di vivere un’esperienza sicura, affidabile e professionale sulla nostra piattaforma. Alcuni ci hanno detto che dovremmo alzare i nostri standard per garantire conversazioni sicure su LinkedIn, visto il contesto professionale. Noi siamo pienamente d’accordo. Il nostro impegno è fare in modo che il dialogo mantenga un tono rispettoso e professionale. Qui puoi scoprire alcuni dei cambiamenti in arrivo, e alcuni dei controlli che abbiamo attivato per favorire scambi costruttivi.

Informative più chiare ed efficaci

Stiamo aggiornando la nostra Informativa sulla community professionale per rendere ancora più chiaro che i contenuti molesti, razzisti o incitanti all’odio sono assolutamente proibiti sulla nostra piattaforma. In un mondo in continua evoluzione come quello in cui viviamo oggi, le persone affrontano sempre più spesso argomenti sensibili su LinkedIn ed è fondamentale che il dialogo resti costruttivo e rispettoso, senza mai arrecare danno. Quando notiamo contenuti o comportamenti che violano le nostre informative, agiamo tempestivamente per rimuoverli. Nel feed, mentre pubblichi post, invii messaggi e interagisci con gli altri, inizierai a vedere nuovi contenuti educativi che ti daranno modo di consultare le nostre informative e ti aiuteranno a mantenere sempre un approccio professionale.

Intelligenza artificiale e apprendimento automatico contro i contenuti inappropriati

Stiamo intensificando l’uso dell’IA e dell’apprendimento automatico, anche tramite una partnership con Microsoft, per far sì che il feed di LinkedIn mantenga un tono appropriato e professionale. Di recente abbiamo potenziato le nostre difese introducendo nuovi modelli IA per trovare e rimuovere i profili che includono contenuti inappropriati. Abbiamo creato un LinkedIn Fairness Toolkit (LiFT) che ci aiuterà a misurare più definizioni di fairness in flussi di apprendimento automatico su larga scala. Il LiFT ci ha consentito di migliorare i prototipi dei nostri sistemi di classificazione antimolestie, e ora lo stiamo mettendo a disposizione delle altre aziende in versione open source. 

Inoltre, abbiamo implementato un’IA che contribuisce a bloccare i contenuti inappropriati, molesti o incitanti all’odio quando vengono inviati tramite messaggio privato ai singoli utenti. In presenza di un contenuto che il sistema riconosce come una potenziale molestia, un avviso nella parte superiore del messaggio darà all’utente l’opzione di visualizzarlo (e segnalarlo) o di ignorare l’avviso e contrassegnare il contenuto come sicuro. Questa procedura ci segnalerà i messaggi indesiderati consentendoci di adottare le misure necessarie, ad esempio ricordare le nostre informative ai mittenti.

Più trasparenza quando gli utenti segnalano contenuti che violano le nostre informative

Quando segnali contenuti o comportamenti che violano le nostre informative, adottiamo misure che possono includere la rimozione del contenuto o la limitazione di un account. Nelle prossime settimane renderemo il processo più trasparente. Gli utenti che segnalano contenuti inappropriati verranno informati delle misure che abbiamo adottato. E a chi ha commesso la violazione verrà comunicato quale informativa è stata violata e perché il contenuto è stato rimosso.

Per favorire un dialogo sicuro, subito

Ecco alcuni controlli e suggerimenti per aiutarti a mantenere sicure le tue conversazioni.

  • Collegati con persone che conosci e di cui ti fidi. Se la tua rete è ristretta (e cioè se ti colleghi solo con utenti che conosci personalmente), è più probabile che i tuoi collegamenti possano esserti utili sul piano professionale, per segnalazioni, presentazioni o consigli. 
  • Clicca su “Ignora” e “Non conosco questa persona” quando ricevi un invito che preferisci non accettare. Rimuoverai l’invito senza accettarlo, e al mittente non verrà comunicato che l’hai ignorato. Dopo aver cliccato su “Ignora”, se selezioni “Non conosco questa persona” impedirai a quell’utente di inviarti altri inviti in futuro.
  • Smetti di seguire le persone da cui non vuoi più ricevere aggiornamenti. Quando smetti di seguire una persona, da quel momento in poi tutti i suoi aggiornamenti verranno nascosti dal tuo feed LinkedIn. Se chi smetti di seguire è fra i tuoi collegamenti, rimarrete collegati ma non vedrai i suoi aggiornamenti nel feed. E la persona in questione non riceverà alcuna notifica quando smetti di seguirla. Scopri come smettere di seguire una persona.
  • Scegli la tua audience quando pubblichi qualcosa. Ora puoi scegliere chi vedrà i tuoi contenuti. Puoi selezionare “Tutti” per mostrare il tuo post a chiunque su LinkedIn e altrove, “Tutti + Twitter” per mostrarlo a chiunque su LinkedIn e Twitter, oppure “Solo collegamenti” per renderlo visibile solo ai tuoi collegamenti di primo grado, limitando così le probabilità che venga visto da persone che non conosci o di cui non ti fidi. 
  • Elimina o disattiva i commenti. Il dialogo è importante, ma a volte vogliamo che le nostre parole restino al centro della scena. Puoi decidere di disattivare i commenti prima di pubblicare un post, ma anche dopo. Se i commenti ti mettono a disagio o spostano la conversazione su un binario non costruttivo o poco professionale, puoi eliminare i commenti lasciati da te sui post di altri utenti o i commenti aggiunti ai contenuti che hai condiviso.
  • Blocca gli utenti che ti minacciano o che ti mettono a disagio. Le persone che blocchi compaiono nel tuo elenco di utenti bloccati e non ricevono alcuna notifica al riguardo.

Vogliamo cogliere questa opportunità per diventare una piattaforma migliore, amplificando quanto di buono vediamo ogni giorno e bloccando i contenuti e i comportamenti che possono compromettere la tua esperienza. Ti aggiorneremo man mano che renderemo disponibili nuove tecnologie e funzionalità volte a garantire la tua sicurezza e quella di tutti i nostri utenti.


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